Le Tortillas, sono una specie di piadine di mais o frumento, tipiche della cucina messicana, che solitamente si servono al posto del pane, per accompagnare salse come ad esempio la guacamole o il chili con carne, oppure, a seconda di come vengono riempite, piegate o cotte prendono il nome di: Tacos, Fajitas, Burritos o Empanadas.
Tacos: sono delle semplici tortillas fatte con la masa harina, una particolare farina di mais bianco, vengono e farcite e piegate a metà.
.Burritos: sono dei fagottini di tortillas al frumento ed il ripieno resta abbastanza delicato essendo solitamente di pesce o riso.
Empanadas: possono essere di frumento e mais e hanno una forma di mezzaluna e possono essere farcite anche con la frutta e servite come dessert
Enchiladas: vengono arrotolate come delle crepes e cotte in forno.
Fajitas: vengono servite come semplici tortillas, senza alcuna farcitura. Con un po’ di pollo e insalata vicino
Tacos: sono delle semplici tortillas fatte con la masa harina, una particolare farina di mais bianco, vengono e farcite e piegate a metà.
.Burritos: sono dei fagottini di tortillas al frumento ed il ripieno resta abbastanza delicato essendo solitamente di pesce o riso.
Empanadas: possono essere di frumento e mais e hanno una forma di mezzaluna e possono essere farcite anche con la frutta e servite come dessert
Enchiladas: vengono arrotolate come delle crepes e cotte in forno.
Fajitas: vengono servite come semplici tortillas, senza alcuna farcitura. Con un po’ di pollo e insalata vicino
Dal momento che per fare le tortillas, occorre la particolare farina di mais bianco, di non facile reperibilità qui in Italia, ho addotato una ricetta che somiglia per gusto all'originale ed è quella di Un'americana in cucina.
Ingredienti:
160 g di farina manitoba
80 g di farina di mais (fioretto)
1/2 cucchiaino di sale
30 g di olio di mais
120 ml d’acqua
Preparazione:
Mescolate la farina manitoba, la farina di mais, il sale e l’olio in una ciotola di media grandezza. Versatevi gradualmente l’acqua, mescolando ancora fino a ottenere una pasta morbida. Impastate brevemente, fino a quando l’impasto sarà liscio. Se dovesse risultare troppo appiccicoso, aggiungete un altro cucchiaio di farina.
Dividete l’impasto in 8 pezzi di ugual misura e modellatelo in palline rotonde. Durante questa operazione l’impasto dev’essere ricoperto da un panno umido, per evitare che si secchi. Scaldate una piastra o padella, senza ungerla. Dovrà essere molto calda. Ponete una pallina tra due strati di plastica (i sacchetti funzionano meglio della pellicola trasparente) e, usando il fondo di una pentola pesante, premete con dolcezza sulla pallina fino a creare un disco, poi stendetelo con un mattarello per ottenere una piadina di circa 20 cm di diametro (se ora l’impasto dovesse rompersi troppo facilmente, incorporate un altro cucchiaino d’acqua). Togliete la plastica, quindi cuocete la tortilla nella padella calda per 30 secondi o 1 minuto per lato finché sarà cotta e punteggiata di piccole macchie marroni. Trasferitela in un cestino o un piatto foderato con un panno pulito e coprite con un telo da cucina per tenerla calda. Ripetete l’operazione con le tortillas restanti, impilandole una sopra l’altra e tenendole coperte col telo. Servitele calde. Per riscaldarle, avvolgetele in un telo asciutto e mettetele in forno a 160° C per 10 minuti.
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