Pasta con pomodorini, calamari, capperi e olive
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di fusilloni o altra pasta
4 calamari puliti;
1 cucchiaio di capperi dissalati:
1spicchio d'aglio;
4 cucchiai olive;
400 gr pomodorini freschi.
Procedimento:
Come prima cosa mettiamo la pentola per cuocere la pasta.
Dopo aver tagliato i calamari a rondelle sottili, facciamoli rosolare in padella antiaderente con 3 cucchiai d'olio extravergine e un trito grossolano di capperi, aglio, prezzemolo e olive.
Dopo un 1 minuto aggiungere i pomodorini, divisi in quattro.
Lasciate cuocere il tutto per 10/12 min.
Ricordate che più si allunga il tempo di cottura, più il calamaro diventa gommoso.
Appena l'acqua della pasta raggiunge il bollore, unite la pasta, e salate l'acqua.
Qualche minuto prima tirateli su piuttosto acquosi e uniteli al sugo.
Facciamoli insaporire per bene.
Serviamo con qualche foglia di basilico.
(Ricetta Chef Antonio Borrelli)
Paccheri baccalà e pomodorini gialli
Ricetta per 4 persone:
400g di paccheri
800 g di baccalà a pezzetti, dissalato e ben asciutto (meglio tirarlo fuori dall' acqua almeno 5 ore prima di prepararlo)
400 g di pomodorini gialli (va bene anche la passata di pomodorini gialli)
4 cucchiai di olio evo
300 ml olio di semi per friggere
Timo limonato o origano fresco, oppure prezzemolo tritato
1 spicchio d'aglio tritato
Sale, peperoncino
Preparazione:
Prendiamo il baccalà e asciughiamola il più possibile con carta da cucina, poi passiamolo nella farina, lasciamo riposare e ripassiamolo di nuovo nella farina.
Prendiamo una padella dai bordi leggermente alti e versiamoci l'olio di semi, appena sarà pronto friggiamo il baccalà fino a doratura e mettiamolo da parte su un cola fritti. Chi non ha voglia o non può friggere per motivi salutari, può saltare questo passaggio avendo un risultato eccellente.
A questo punto prendiamo una padella mettiamo i 4 cucchiai di olio e aglio, il timo e appena l'aglio inizia a sfrigolare (a fiamma dolce) unite il baccalà, lasciate rosolare per 1 minuto e unite il pomodoro, regolate di sale e peperoncino e cuocete per 12 minuti a fiamma non alta e padella coperta, controllando spesso che non attacchi.
Quando il sugo sarà pronto spegnete la fiamma. Intanto sempre su un fornello ponete una casseruola con 4 litri di acqua e 40 g di sale (grosso o fino è indifferente), a bollore raggiunto calate la pasta; nel frattempo togliete il baccalà dal sugo e trasferitelo in un piatto da portata coperto (questo lavoro è per non spappolare il baccalà durante la mantecatura della pasta). Quando mancano due minuti prima della cottura dichiarata sulla confezione della pasta tiratela su' e unitela al sugo, aggiungete tranquillamente un mestolo di acqua calda di cottura e mescolate bene. Quando alla vista vi risulterà ben equilibrato, spolverate con prezzemolo tritato abbondante e servite subito.
I pezzetti di baccalà li potete mettere ai lati del piatto o servirli dopo con un contorno di scarole saltate, o patate al forno o cicoria ripassata o rape saltate.
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