Torta al cacao con cuore morbido
venerdì 13 settembre 2024
Torta al cacao con cuore morbido
Coniglio nelle foglie di limone
Coniglio nelle foglie di limone
giovedì 12 settembre 2024
Ndunderi di Minori
Gli ‘ndunderi, una sorta di gnocchi giganti per intenderci, preparati con farina, uova, ed altri ingredienti.
Ndunderi di Minori
Brutti ma buoni con nocciole e mandorle - Cookies di mais con cioccolato bianco e mandorle
Brutti ma buoni con nocciole e mandorle
Ingredienti:
150 gr nocciole tostate
150 gr di mandorle tostate
150 gr di zucchero superfino
150 gr di zucchero a velo
Vanillina
3 albumi (medi)
Preparazione:
Tritare nocciole e mandorle.
Montare a neve gli albumi con metà dello zucchero.
Continuare a mescolare con la frusta elettrica e aggiungere la altra metà zucchero.
Mischiare tutto con mandorle e nocciole tritate.
Mettere sul fuoco a fiamma dolce.
Cuocere per almeno 15/20 minuti affinché non si assorbe la parte dello zucchero e il composto diventa compatto.
Con l aiuto di un cucchiaio disporre su teglia con carta forno, la grandezza la decidete voi.
Cuocere in forno statico 180 gradi con sportello socchiuso per 15/18 minuti.
Cookies di mais con cioccolato bianco e mandorle
Ingredienti per 4 persone:
150 grammi di farina di mais
100 grammi di farina 00
150 grammi di zucchero semolato
2 uova
50 millilitri di latte
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
250 grammi di cioccolato bianco
1 limone
1 bicchiere di bicarbonato
quanto basta di mandorle a scaglie
Preparazione:
Iniziate mescolando insieme la farina di mais, la farina bianca, lo zucchero e il bicarbonato. Dividete gli albumi dai tuorli e montate i primi a neve fermissima. Tenete gli albumi da parte.
Unite i tuorli alle farine e cominciate a mescolare aggiungendo il latte, l’olio e la scorza grattugiata del limone. Mescolate fino a quando i liquidi non saranno stati assorbiti completamente. Unite quindi gli albumi montati a neve. Alla fine otterrete un composto granuloso e leggermente appiccicoso, ma lavorabile con le mani.
Riducete il cioccolato a scaglie e incorporatelo all’impasto, lavorandolo con le mani per distribuire uniformemente il cioccolato. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e trasferitelo in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.
Togliete l’impasto dal frigorifero e stendetelo con l’aiuto di un mattarello, formando una sfoglia alta circa due centimetri. Tagliate i biscotti con uno stampo tondo e trasferiteli su una leccarda foderata con della carta da forno. Distanziate i biscotti tra loro, poichè in cottura tendono ad aumentare di volume. Decorate la superficie di ogni biscotto con le mandorle a scaglie e infornate a 180 °C per 15 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.
I cookies di mais con cioccolato bianco e mandorle sono pronti per essere gustati.
L’impasto dei biscotti è molto morbido, quindi assicuratevi che sia abbastanza freddo prima di cominciare a stenderlo, altrimenti si appiccicherà tutto al piano da lavoro.
Quando incorporate gli albumi eseguite movimenti dal basso verso l’alto per incamerare aria. In questo modo i biscotti saranno più soffici.
I tempi di cottura variano a seconda della grandezza dei biscotti, che sono cotti quando diventano dorati in superficie.
Gamberoni in forno con salsa di limone - Zuppa di ceci e totanetti
Zuppa di ceci e totanetti
Ingredienti per 4 persone:
1 Kg circa di totani piccoli e freschi
500 g circa di ceci secchi
Olio evo
Aglio
Pepe nero
Prezzemolo
Preparazione:
Mettere in ammollo i ceci la sera prima, dopo averli scolati e lavati, lessarli in acqua a fuoco moderato per circa una ora e trenta con una foglia di alloro e un pizzico di sale. Quando saranno cotti, conservare l'acqua di cottura, che servirà per allungare la zuppa.
Soffriggere dolcemente l'aglio, senza bruciarlo, con tre cucchiai di olio, aggiungere poi i totanetti con un pizzico di sale e lasciate cuocere a fuoco molto lento per circa 10 minuti.
Nel frattempo soffriggere i ceci con un filo di olio e un pizzico di sale,
Aggiungere un poco di acqua della cottura, abbassare la fiamma e far cuocere per circa dieci minuti fino ad ottenere una certa consistenza. Se è necessario frullarne un paio di cucchiai fino ad ottenere una crema da aggiungere al tutto.
Quando i totanetti sono pronti unirli ai ceci e allungare con la loro acqua di cottura molto calda, amalgamare delicatamente a fiamma molto bassa per dieci minuti circa fino a che la zuppa raggiungerà la consistenza desiderata.
Completate il piatto con un filo di olio evo, un ciuffo di prezzemolo, una macinata di pepe e dei crostini di pane tostato.
Servire la zuppa molto calda.
Zuppa di pesce molluschi e crostacei
Zuppa di pesce molluschi e crostacei
(Chef Antonio Borrelli)
Ingredienti per 4 persone :
8 scampi;
8 gamberoni;
1polpo (700/900g), oppure 4 polpetti;
4 calamari medi;
4 tranci di pesce spada;
500 g. Pomodorini (o pomodori San Marzano);
800 g molluschi misti(cozze, vongole ecc);
2 spicchi d'aglio;
Prezzemolo tritato abbondante;
Olio extravergine di oliva q.b
Sale, pepe nero macinato fresco,
Pane bruschetta ti all' aglio(facoltativo);
Una tazzina di vino bianco secco
Preparazione:
Lasciamo imbiondire l'aglio nell' olio
In una casseruola dai bordi leggermente alti aggiungiamo il polpo tagliato a cubettoni soffriggiamo per un minuto e bagniamo col vino bianco.
Continuiamo la cottura per 20 minuti a fiamma dolce poi trascorsi i 20 minuti, aggiungiamo il pomodoro e lasciamo cuocere altri 15 minuti, poi uniamo i calamari tagliati a rondelle e continuiamo la cottura per altri 10 minuti a casseruola coperta (sempre a fiamma bassa).Se durante la cottura dovesse asciugare troppo, aggiungiamo tranquillamente un mestolo di acqua calda.
Ora è arrivato il momento di aggiungere il pesce spada tagliato a tocchetti e gli scampi e i gamberoni.
Lasciamo andare ancora qualche minuto. Intanto in una padella versiamo 4 cucchiai di olio e un spicchio d'aglio, lasciamo soffriggere qualche istante e trasferiamo i frutti di mare, copriamo e lasciamoli aprire. Adesso trasferiamoli ancora caldi nella casseruola dove abbiamo cotto la zuppa, lasciamo andare per un minuto e aggiungiamo qualche mestolo di acqua di cottura dei frutti di mare(precedente filtrata).
Usiamo dei piatti fondi Poi la zuppa dovrà risultare non troppo asciutta. Nel caso aiutiamoci con qualche altro mestolo di acqua dei frutti di mare. Serviamo Subito con il pane bruschettato.
martedì 10 settembre 2024
Stollen
Lo stollen è un dolce natalizio tipico tedesco, un pane dolce ricco di sapori e perfetto da servire sulle tavole di Natale.
Si tratta di una pasta lievitata, morbida e profumatissima, arricchita da frutta candita, mandorle a lamelle, rum e aromi vari che, dopo la cottura in forno, viene spennellata con il burro fuso e spolverizzata con abbondante zucchero a velo.
Questa ricetta è del mago della pasticceria, Richard Bertinett.
STOLLEN
Ingredienti :
Per l'impasto;
1 kg di farina per pane bianco di pietra
20 g di lievito fresco
500 g Latte (a temperatura ambiente)
200 g di burro non salato
50 g di zucchero semolato
10 g di sale
220 g di uova (peso sgusciato, circa 4 uova grandi)
1 lotto Frangipane
400g Marzapane naturale, non colorato
Per il ripieno;
180 g di uva sultanina
100 g di ciliegie Glace naturali
200 g di scorze di canditi miste
60 g di scaglie di mandorle tostate
4 cucchiai di Rum
1 cucchiaino di cannella
Per il frangipane;
200 g di mandorle tritate
200 g di zucchero semolato
200 g di burro non salato
2 uova grandi
50 g di farina
2 cucchiai di Rum
Per la glassa;
100 g di burro non salato
2 Tappi di Rum
Abbondante zucchero a velo per spolverizzare
Preparazione:
Passaggio 1;
Mettere la farina in una terrina e sbriciolare il lievito con le dita. Mescolare il latte, il burro, lo zucchero, il sale e le uova e aggiungere al mixer con il gancio per impastare. Mescolare a bassa velocità per 4 minuti prima di aumentare la velocità per altri 10 minuti.
Passaggio 2;
Mescolare gli ingredienti del ripieno prima di aggiungerli all'impasto e mescolare per un ultimo minuto per incorporarli.
Passaggio 3;
Versare l'impasto su una superficie di lavoro e lavorare brevemente per garantire che tutto sia ben combinato prima di saltare in una ciotola, coprire e lasciare lievitare per 45 minuti.
Passaggio 4;
Mentre l'impasto lievita, preparate il frangipane sbattendo insieme lo zucchero e il burro in una ciotola con un cucchiaio di legno fino a ottenere un composto chiaro.
Passaggio 5;
Aggiungere le mandorle tritate e continuare a sbattere fino a incorporarle completamente. Sbattere la farina prima di aggiungere le uova, una alla volta, fino a quando tutto è combinato. Infine unire il rum e mettere da parte il composto.
Passaggio 6;
Porzionare il marzapane in 12 pezzi a forma di salsiccia pronti per la realizzazione dello stollen.
Passaggio 7;
Su un piano leggermente infarinato rovesciare l'impasto collaudato stollen e dividerlo in sei parti.
Passaggio 8;
Usa le mani per appiattire ogni pezzo di pasta in un rettangolo e metti un cucchiaio generoso di frangipane su ogni pezzo prima di adagiarci sopra 2 pezzi di marzapane.
Passaggio 9;
Piegare l'impasto dal bordo lungo superiore del rettangolo su un pezzo di marzapane e fare lo stesso con l'altro lato lungo sopra l'altro pezzo di marzapane. Sigillare ai bordi e modellare delicatamente in una pagnotta.
Passaggio 10;
Disporre i pani su una teglia foderata di oleata, coprire e lasciar lievitare per 45 minuti.
Passaggio 11;
Il tuo forno a legna si aggirerà idealmente intorno ai 200 gradi, ma regola il tempo e controlla regolarmente durante la cottura poiché il calore può variare leggermente.
Passaggio 12;
Spennellate gli stollen con l'uovo sbattuto, infornateli e chiudete lo sportello prima di infornare per circa 30-35 minuti.
Passaggio 13;
Trasferire su una griglia di riposo e lasciare raffreddare lo stollen prima di glassare.
Passaggio 14;
-Sciogliere il burro e il rum insieme e metterli in un grande piatto fondo. Rotolare lo stollen raffreddato nel burro al rum, scrollarsi di dosso l'eccesso e quindi rotolare nello zucchero a velo.
Gli stollen sono ora pronti per essere incartati, mangiati o congelati!
lunedì 9 settembre 2024
Filetto di maiale su crema di ceci
Filetto di maiale su crema di ceci
Insalata tiepida di gamberi e carciofi - Insalata tiepida di mare con carciofi e verdure grigliate
Camy cream - Crema allo yogurt - Crema allo yogurt senza cottura
Tre creme per farcire le torte, ottime per le basi Chiffon e pan di spagna.
Camy cream
Ingredienti:
500 gr mascarpone
250 ml panna fresca
180 ml di latte condensato
aromi a piacere
Preparazione:
Iniziamo a dire che gli ingredienti devono essere tutti rigorosamente freddissimi.
Montare leggermente il mascarpone con le fruste e poi unire il latte condensato a filo e per ultimo incorporare senza smontare, la panna montata in precedenza e gli aromi.
Crema allo yogurt
Ingredienti:
250 ml di latte
60 grammi di zucchero
30 gr di amido di mais
1 cucchiaino abbondante di miele
1 foglio di gelatina
1 vasetto di yogurt greco da 150/160 grammi a vaniglia (di può usare anche un gusto diverso)
150 ml di panna montata vegetale
Preparazione:
In una pentola mettere l'amido, lo zucchero, il latte ed il miele, mescolare e porre sul fuoco.
Con una Marisa mescolare continuamente finché non si formerà una crema molto densa, a questo punto prendere un foglio di gelatina, che avrete ammollato precedentemente, strizzarlo e unitelo alla crema. Mettere la crema, coperta da pellicola, in frigo a riposare per almeno tre ore.
Una volta che la crema si è raffreddata, con un frullino versare lo yogurt e mescolare finché non diventa bella compatta a quel punto aggiungere la panna che avrete precedentemente montato sempre con il frullino.
Crema allo yogurt senza cottura
Ingredienti:
2 vasetti di yogurt greco
50 grammi di latte condensato
1 cucchiaio di miele
200 ml di panna montata vegetale
Preparazione:
Mescolare lo yogurt con il latte condensato a cui aggiungerete anche un cucchiaio di miele. Montare la panna molto soda e aggiungerla al composto di yogurt e miele stando attenti a non smontare il composto.
Mix di biscotti
Una scatola di biscotti assortiti che si può fare lavorando 3 impasti.
Mix di biscotti
■Biscotto al cioccolato
Ingredienti:
50 g di cioccolato fondente
100 g di burro non salato
50 g di zucchero a velo
1 tuorlo d'uovo
20 g di mandorle tritate
10 g di cacao in polvere
180 g di farina per dolci
Preparazione:
Tritare il cioccolato e scioglierlo a bagnomaria.
In una ciotola con una spatola lavorate a pomata il burro a temperatura ambiente.
Unire il cioccolato, sciolto a bagnomaria e mescolare bene.
Unire lo zucchero a velo e aggiungere il tuorlo e incorporandolo bene.
Unite farina 00, farina di mandorle e cacao setacciati.
Impastate e aiutandovi con pellicola e mattarello, date la forma di un un rettangolo all'impasto, alto circa 5 mm. e poi mettetelo a riposare in frigo x 1 ora.
Passato il tempo di riposo, con degli stampi da biscotto ricavate dei biscotti tenendo da parte la pasta avanzata, che servirà per la creazione del tipo di biscotto a righe.
Posizionate i biscotti sulla teglia con carta forno e fate cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 11-13 minuti.
■Biscotto alle noci e alla vaniglia
Ingredienti:
20 g di noci
35 g di zucchero a velo
1 g di sale
1/3 baccelli di vaniglia
90 g di farina per dolci
60 g di burro non salato a pezzetti
1 tuorlo d'uovo
Preparazione:
In un mixer tritate noci, zucchero a velo, sale e vaniglia.
Unite la farina e tritate ancora.
Unite il burro e tritate ancora. Aggiungete il tuorlo e tritate ancora.
Otterrete un impasto sabbioso che compatterete con l'aiuto di pellicola e mattarello dandogli la forma di un rettangolo alto circa 5 mm. mettetelo in frigo x 1 ora.
Passato il tempo di riposo, con degli stampi da biscotto ricavate dei biscotti tenendo da parte la pasta avanzata, che servirà per la prossima preparazione: il biscotto a righe.
Posizionate i biscotti sulla teglia con carta forno e fate cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 11-13 minuti.
■Biscotto a righe
Preparazione:
Stendete la pasta bianca avanzata sia del biscotto noci e vaniglia che di quella al cacao allo spessore di 5 mm ognuna e sovrapponetele.
A questo punto, tagliate in 3 rettangoli uguali e sovrapponete avrete così 6 strati che taglierete a fette e farete cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 11-13 min.
■Biscotto schiacciato
Ingredienti:
80 g di burro a temperatura ambiente
30 g di zucchero a velo
pizzico di sale
15 g di albume
100 g di farina per dolci
10 g di mandorle tritate
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione:
In una ciotola con una spatola lavorate il burro a pomata. poi unite sale e zucchero. poi l'albume in 2 volte, sempre lavorando con la spatola.
Quando sarà ben incorporato unire la farina per dolci e la farina di mandorle setacciate.
Una volta che l'impasto sarà ben amalgamato, versatelo in una sac a poche con bocchetta a stella e spremetela sulla teglia con carta forno dategli la forma di una rosellina.
Cuocere in forno preriscaldato a 160°C per 18-22 min.
Chiffon cake alle mele - Chiffon cake al cacao
Chiffon cake alle mele
uova medie a temperatura ambiente 8 (400 g)
zucchero semolato extrafine 300 g
olio di semi 120 g
succo di mela 200 g
farina 00 280 g
cremor tartaro 8 g
1 bustina di lievito
sale fino 2 g
Mele rosse 1 da 150-200 g per decorare
Per la finitura:
gelatina o confettura di albicocche senza pezzi
zucchero a velo q.b.
Preparazione:
Separa i tuorli dagli albumi e monta questi ultimi in una planetaria munita di fruste. Appena diventeranno bianchi unisci il cremor tartaro, il sale e metà dose di zucchero (150 g), in tre volte distinte, montando il composto per 10-15 minuti.
Nel frattempo, in una ciotola sbatti i tuorli assieme al resto dello zucchero (i rimanenti 150 g) e lavorali con lo sbattitore elettrico per ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi ora al composto di tuorli l’olio e il succo di mela a temperatura ambiente, continuando a sbattere.
Con una frusta, mischia la farina con il lievito per dolci e uniscili al composto di tuorli setacciandoli.
Unisci gli albumi montati al composto ottenuto poco alla volta, mescolando molto delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare la massa.
Travasa nell’apposito stampo da chiffon cake, senza imburrarlo ed infarinarlo (l’impasto deve potersi attaccare alla superfice dello stampo).
Non sbatterlo sul piano di lavoro ma limitati a livellare eventualmente la superficie.
Lava le mele, asciugale, tagliale in quarti, togli i semi centrali e poi ricava delle fettine sottili 1 mm per il lungo.
Disponi le fettine di mele in 3 cerchi concentrici lasciandole abbastanza piatte sull’impasto.
Parti da 1 cm dal bordo esterno e falle affondare nell’impasto di 1 cm almeno.
Accavalla leggermente la fine di una fettina con l’inizio dell’altra.
Lascia un dito tra un cerchio e l’altro e procedi così fino a terminare.
Disponi lo stampo nel ripiano più basso del forno e cuoci la chiffon cake in forno statico preriscaldato a 175° per 45 minuti. Prima di estrarla, fai la prova stecchino.
Una volta cotta, estrai la chiffon cake dal forno e capovolgi immediatamente lo stampo poggiandolo sugli appositi piedini.
Lascia che la torta si raffreddi completamente. Raffreddandosi a testa in giù, l’impasto si assesterà e soprattutto non crollerà su se stesso.
Una volta fredda, se la torta è ancora attaccata allo stampo, con delicatezza e utilizzando una lama lunga e sottile, stacca la torta dai bordi stando il più attaccato possibile alla tortiera.
Ora puoi estrarre la torta facilmente spingendo verso il basso il fondo removibile della tortiera. Stacca anche il fondo removibile aiutandoti con il coltello e posiziona la chiffon cake sul piatto da portata.
Quando la torta sarà fredda, disponila sul piatto da portata e spruzza le fettine di mele con la gelatina (o spennellale con la confettura leggermente scaldata e fluida).
Spolverizza la torta con poco zucchero a velo e la tua chiffon cake alle mele è pronta per essere gustata!
Chiffon cake al cacao
Ingredienti:
7 tuorli medi a temperatura ambiente
397 g zucchero semolato extrafine
350 g albumi
140 g olio di semi
228 g di acqua
280 g farina 00
18 g lievito per dolci
10 g cremor tartaro
sale fino qb.
Aromi rum e vaniglia
50 g di cacao amaro
Preparazione:
Per prima cosa unite il cacao all'acqua e fateli bollire qualche minuto a fuoco lento.
Dopodiché lasciate raffreddare il tutto.
Preriscaldate il forno a 160° statico.
Unite : farina setacciata con lievito, metà zucchero, olio, acqua con il cacao ormai fredda, tuorli sale e aromi, in una ciotola, potete mescolare con una frusta a mano, non serve montare come il pandispagna.
In un'altra ciotola montiamo gli albumi a neve fermissima con il cremor tartaro e l'altra metà dello zucchero. Adesso aggiungiamoli lentamente nell'altro impasto, mescolando lentamente dall'alto verso il basso, senza smontare il composto che deve risultare bello spumoso.
Versare il composto ben amalgamato, nello stampo originale o in una teglia per torta senza imburrare.
Infornate ,sul primo ripiano in basso a 150/160° per 90/95 minuti, senza alzare la temperatura gli ultimi minuti.
Prima di sfornate, fate la prova "sfrigolio" che consiste nel poggiare la mano delicatamente sulla superficie della chiffon, se sfrigola, come se friggesse, vuol dire che deve cuocere ancora un po' .
Trascorso questo tempo, la chiffon va fatta raffreddare nella teglia capovolta, appesa, nel senso che non deve poggiare sulla grata insomma.
Lo stampo americano è munito di tre piedini, che permette appunto di tenerla capovolta senza toccare la base di appoggio, ma vi consiglio di mettere un bicchiere nella parte centrale, altrimenti la base rimovibile schiaccierà la base.
Nel caso invece si usasse una teglia senza buco di alluminio o antiaderente, si dovranno usare dei rialzi come tazzine, o dei cucchiai di legno.
Una volta raffreddata, potrà essere sformata, magari aiutandosi con la lama del coltello che verrà passato intorno al bordo della teglia..
Se invece si staccasse subito, vorrà dire che la chiffon doveva cuocere ancora qualche altro minuto.
domenica 8 settembre 2024
Gnudi Toscani
Gnudi Toscani
Gli "gnudi" sono un piatto tipico della cucina toscana, simile ai gnocchi ma senza l'impasto di patate ma con gli spinaci. La loro origine risale alla tradizione contadina, quando si utilizzavano gli avanzi della pasta fresca per creare queste palline di ricotta e spinaci, condite con burro e salvia. Oggi sono considerati un piatto prelibato e versatile della gastronomia regionale.
(Ricetta RapaNello e la sua cucina)
Ingredienti per 4 persone:
Ricotta di pecora 500 gr
Spinaci crudi 300 gr
Uovo 1
Formaggio 3 cucchiai
Sale pepe olio aglio
Farina circa 5 cucchiai
Noce moscata facoltativa
Burro 80 gr
Salvia qb
Preparazione:
Per prima cosa prepara gli spinaci, puoi usare quelli freschi oppure quelli decongelati.
Puoi anche solo fare bollire gli spinaci per 10 minuti e strizzarli ma io preferisco farli in padella perché sono più buoni.
Usa una padella grande se usi gli spinaci freschi.
Ci metti aglio, uno spicchio schiacciato e olio d’oliva, aggiungi subito anche gli spinaci, mezzo bicchiere di acqua e fai cuocere 2 minuti con il coperchio.
Dopo i 2 minuti saranno appassiti e ridotti di volume, puoi mettere sale e pepe, togli il coperchio e fai cuocere 3 minuti a fuoco forte.
Distendi gli spinaci non troppo cotti sopra ad un piatto e lascia intiepidire.
Strizza gli spinaci con le mani per fare uscire tutta l’acqua, poi appoggi gli spinaci sul tagliere e gli dai 4 coltellate per tritarli grossolanamente.
Metti già sul fornello una pentola di acqua con poco sale per cuocere dopo gli Gnudi.
In una ciotola metti gli spinaci, la ricotta, sale pepe, a piacere la noce moscata, un uovo, il formaggio, e mischia con ardore.
Aggiungi la farina e mischia ancora.
Con le mani leggermente bagnate forma una pallina come fosse da ping pong, e poi scegli se lasciarli rotondi o farli ovali.
Prova a cuocerne uno di prova, quando galleggia è cotto.
Assaggialo se va bene, deve essere morbido ma non deve disfarsi, ed eventualmente si rompesse puoi aggiungere 2 cucchiai di farina nell’impasto per renderlo più sodo in cottura.
Cuoci gli Gnudi in abbondante acqua, e quando galleggeranno saranno cotti.
Condisci in padella con solo burro e salvia, ed eventualmente a fine cottura gli dai una bella dose di formaggio sopra.
Bianco di pollo al vino bianco
Bianco di pollo al vino bianco
Budino di riso e mandorle - Budino di Minerbio
Budino di riso e mandorle
Ingredienti:
1litro di latte
1etto di riso
1etto di mandorle tritate
5 uova
8 cucchiai colmi di zucchero
1 bicchierino di cognac o liquore di mandorla
6 cucchiai colmi di zucchero e 2 cucchiai di acqua per il caramello
Preparazione:
Cuocere il riso nel latte e lasciarlo raffreddare.
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere le mandorle, il liquore ed infine il riso.
Fare il caramello e rivestire lo stampo. Cuocere a bagno Maria in forno statico 180, verso la fine 160 circa 1ora e mezzo.
Gustare freddo.
Budino di Minerbio
Questo crème caramel è veramente facile da preparare e di una bontà indescrivibile. Si scioglie in bocca
Ingredienti:
500 g di panna fresca da montare
6 uova
150 g di zucchero
1 bustina di vanillina
200 g di amaretti
Due tazzine di caffè
Due bicchierini di liquore amaretto di Saronno oppure di mandorla amara oppure va bene anche il rum
Per il caramello
100 g di zucchero
Cevapcici
I ćevapčići sono probabilmente il piatto più famoso dei Balcani, li potete trovare pressochè ovunque in diverse varianti. Questi rotolini di carne speziata vengono chiamati ćevapčići in Slovenia e Italia (li potete gustare anche in zona Gorizia/Trieste), mentre in Serbia, Bosnia Erzegovina e Montenegro sono chiamati ćevapi. Simili sono anche i qebap albanesi (si pronuncia ciebap).
Ingredienti:
200 gr macinato di manzo
200 gr macinato di agnello (e/o maiale)
1/4 di Cipolla bianca tritata fine
Paprica dolce
Sale
Pepe
Olio
Aglio (opzionale)
Preparazione:
Unite le carni assieme in una ciotola e impastate. Il tipo di carne lo potete scegliere voi, a vostro piacimento. Ideale è usare tutti e tre tipi, ma vedete cosa riuscite a reperire.
Alle due carni aggiungete la cipolla tritata finissima (un alternativa potete tagliarla normale e sbollentarla un po’ prima in padella).
In seguito aggiungete il sale, il pepe e la paprika e, se volete, uno spicchio di aglio tritato. Continuate a impastare finché il composto non sarà ben amalgamato e morbido (ci vogliono circa 8/10 minuti).
Coprite la ciotola con la pellicola e fate riposare l’impasto in frigorifero per circa 30 minuti.
Passata la mezz’ora, tirate fuori dal frigo l’impasto e con le mani unte con l’olio d’oliva prelevate a poco a poco piccole porzioni. Lavorate la piccola porzione fino a farla diventare una pallina e poi un cilindretto (come una piccola salsiccetta).
Le misure di ogni Ćevapčićo:
lunghezza circa 7-8 cm, larghezza 2 cm.
Mettete in padella e fate cuocere con olio finché non saranno ben cotti. Se avete un barbecue, una piastra o una griglia vengono meglio!
Infine, tagliate la cipolla cruda come accompagnamento (se a cubetti o a spicchi lo decidete voi!)
Per creare la crosticina in superficie, è utile spargere un po’ di farina sopra ogni “ćevapčićo” prima di cuocerlo
Generalmene i ćevapčići vanno mangiati con il pane Lepinja o Somun
Potete accompagnarli con Ajvar (salsa ai peperoni) o Kajmak (formaggio cremoso), ma anche con qualsiasi tipo di verdura o patatine fritte!
In base al vostro gusto, potete aggiungere anche spezie come cumino e maggiorana
Ajvar
Ajvar: la salsa tipica dei Balcani a base di peperoni
L'ajvar è una salsa tipica croata che si prepara principalmente con peperoni rossi, melanzane, peperoncino e aglio. Una salsa dal colore rosso intenso, cremosa e molto diffusa in Croazia, Serbia, Macedonia e Bosnia, dove viene utilizzata per accompagnare pietanze di carne, come i cevapcici, polpettine dalla forma allungata diffuse anche a Trieste, ma si può servire anche spalmata su crostini di pane o all'interno di insalate. La varietà di peperone utilizzata è quella roga, ha la forma di un corno, è rosso e ha una buccia facile da spellare. La preparazione della salsa ajvar è abbastanza lunga ma semplice da realizzare. Solitamente si prepara a metà autunno per poterla poi gustare anche in estate.
Ingredienti per10 persone:
6 Kg di peperoni rossi qualità Roga
1 Kg di melanzane
300 ml di olio di semi
150 ml di aceto di mele
1 cucchiaio di zucchero
2 spicchi interi di aglio
2 peperoncini piccanti
Preparazione:
Adagiate su una leccarda i peperoni interi e le melanzane, e fateli cuocere in forno già caldo a 200° per circa 40 minuti e poi fateli raffreddare. Private peperoni della pelle e dei semi e mettete a sgocciolare in un colapasta, fate lo stesso con el melanzane e tenetele da parte. Mettete peperoni e melanzane in un frullatore, aggiungete l'aceto di mele, una parte di olio e lo zucchero e frullate grossolanamente, in quanto questa salsa non dovrà essere liscia ma a pezzi. Fate rosolare gli spicchi d'aglio schiacciati in una pentola dai bordi alti con l'olio. Eliminate l'aglio e versate nella pentola peperoni e melanzane frullate. Cuocete a fuoco lento aggiungendo il resto dell'olio e mescolando di continuo: la cottura durerà circa 1 ora e 1/2 o fino a quando la salsa non avrà la consistenza tipica della marmellata. Infine regolate di sale e pepe e aggiungete un paio di peperoncini. Versate la salsa ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati e richiudeteli con tappi nuovi e teneteli capovolti a testa in giù fino a quando non si saranno raffreddati. Riponeteli poi in dispensa, in un luogo asciutto e al riparo dalla luce del sole.
Consigli
Per la preparazione preferite i peperoni roga, conosciuti in Italia come peperoni cornuti, per la loro forma a corno.
Una volta cotti, mettete i peperoni in sacchetti di carta per il pane e fateli raffreddare, così si spelleranno più facilmente.
Chi preferisce potrà arrostire melanzane e peperoni, invece di cuocerli al forno.
Riguardo ai peperoncini piccanti potete aggiungerne di meno o di più in base al grado di piccantezza che volete ottenere.
Conservazione
Potete conservare l'ajvar in un luogo fresco e asciutto per alcuni mesi. Una volta aperto il vasetto, invece, conservatelo in frigo per 2-3 giorni.
venerdì 6 settembre 2024
Torta Opéra
La torta opéra (in francese opéra o gâteau opéra) è una torta francese a base di biscuit Joconde, crema ganache al cioccolato e crema al burro al caffè.
Torta Opéra
Ingredienti:
Sciroppo di caffè
130 g di espresso
30 g di zucchero
6 g di Kahlua (4 g di Rum o Brandy, oppure omettere)
Oppure
130 g di acqua calda
7 g di caffè istantaneo in polvere
30 g di zucchero
6 g di Kahlua
Ganache
125 g di cioccolato fondente (Callebaut 57,7%)
125 g di panna pesante
Concentrato di caffè
5 g di caffè istantaneo in polvere (aroma di nocciola)
6 g di acqua
6 g di Kahlua
Crema di burro al caffè
180 g di burro non salato
3 tuorli d'uovo
75 g di zucchero
30 g di acqua
la quantità totale di caffè concentrato
Biscotto joconde
3 uova (circa 160g)
80 g di zucchero in polvere
100 g di polvere di mandorle
30 g di farina integrale
100g di albumi
40 g di zucchero
Glassa al cioccolato
100 g di cioccolato fondente (Callebaut 57,7%)
15 g di olio vegetale
Preparazione:
Per lo sciroppo al caffè, in una ciotola versate l'espresso caldo e unitevi lo zucchero. Mescolate e quando sarà freddo aggiungete il liquore.
Per la ganache, scaldate la panna, versate il cioccolato fondente a pezzettini e fatelo sciogliere mescolando con una spatola; lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Per il biscotto Joconde abbiamo bisogno di un contenitore con acqua bollente sul quale adagerete una ciotola nella quale metterete le uova e le lavorerete con lo zucchero a velo e una frusta a mano, portando alla temperatura di 42°.
Togliete il composto dal bagnomaria e montatelo ad alta velocità con la frusta elettrica per 3 minuti.
Quando sarà bianco e spumoso setacciatevi sopra la farina di mandorle e la farina 00, lavorando ad alta velocità per circa 6-8 minuti.
In un'altra ciotola lavorate le chiare con la frusta elettrica e dopo 1 minuto unite 1/3 dello zucchero, dopo 30 secondi, l'altro terzo di zucchero e dopo altri 30 secondi il restante zucchero. Sbattete bene per altri 3 minuti finché sarà una meringa mediamente soda.
Aggiungete metà della meringa al composto di tuorli, incorporatela dall'alto verso il basso per non smontarla e quando sarà bene amalgamata fate la stessa cosa con la restante meringa.
Unite il burro fuso e la vaniglia mescolando accuratamente con una spatola.
Versate il composto su una teglia foderata di carta forno delle dimensioni di 30x40 e con un tarocco lisciate bene la superficie.
Cuocere in forno ventilato a 180° per 8-10 minuti o forno statico a 190° per 8-10 minuti.
Quando l'impasto sarà cotto e dorato, toglietelo dal forno, sformatelo, eliminate la carta e fatelo raffreddare su una gratella per dolci.
Preparate il concentrato di caffè mescolando la polvere con l'acqua calda e il liquore. Fate raffreddare.
Per la crema di burro al caffè mettete in una ciotola il burro precedentemente tagliato a pezzetti e lasciato a temperatura ambiente per almeno 2 ore.
In una casseruola fate bollire l'acqua con lo zucchero.
In una ciotola mettete i tuorli e montateli con una frusta ad alta velocità finché saranno bianchi e spumosi. Quando l'acqua e zucchero avrà raggiunto i 118° versatela a filo sui tuorli sempre mescolando con la frusta. Montate finchè aumenterà di volume e sarà attorno ai 30° o quando la ciotola tra le vostre mani sarà appena tiepida. Il composto sarà denso e lucido. Unite i cubetti burro a poco a poco senza smettere di sbattere a bassa velocità, una volta incorporato tutto il burro unite il concentrato al caffè e continuate a sbattere.
Per assemblare la torta, refilate i bordi del biscotto Joconde e tagliatelo in quattro parti uguali, pennellate il primo strato con lo sciroppo al caffè, facendolo imbibire per bene. Stendetevi sopra la metà della crema ganache, lisciandola bene con la spatola. Adagiatevi sopra un'altra parte di base biscotto, pennellate con lo sciroppo al caffè e con l'aiuto di una sac a poche con punta larga e liscia, spremetevi sopra la crema di burro al caffè e poi spalmatela bene con una spatola. Adagiatevi sopra la terza parte di base biscotto, pennellate con lo sciroppo al caffè, stendetevi sopra l'ultima metà della crema ganache, lisciandola bene con la spatola. Sovrapporre il quarto strato di base biscotto, pennellate con lo sciroppo al caffè e con l'aiuto di una sac a poche con punta larga e liscia, spremetevi sopra la crema di burro al caffè e poi spalmatela bene con una spatola.
Conservate in frigo la torta per almeno 1 ora.
Preparate la Glassa al cioccolato facendo fondere a bagnomaria il cioccolato fondente tagliato a pezzettini, una volta che sarà bello liscio, toglietelo dal bagnomaria e unitevi l'olio, mescolate bene con una spatola per amalgamare bene l'olio.
Versate la ganache, facendo attenzione che sia appena tiepida, sulla torta fredda e con l'aiuto di una spatola lisciate bene la superficie.
Mettete la torta ancora per almeno 1 ora in frigorifero.
Refilate i bordi della torta con un coltello a lama lunga seghettato, passato prima in acqua bollente.
Tagliatela a fette (dovrebbero uscirne 6 pezzi) e decoratela con un ciuffo di crema di burro al caffè ed un cioccolatino piatto su ogni fetta.